Come funziona la cessione del credito?
La cessione del credito è un accordo per il quale un creditore trasferisce il proprio diritto di credito a un terzo soggetto, che in seguito lo riscuoterà dal debitore. Questo istituto giuridico è una delle novità introdotte in materia di edilizia dal Decreto Rilancio del 2020. La cessione del credito è valida per il Superbonus 110, e non solo. La Legge di Bilancio del 2022 ha infatti prorogato l’accesso alla cessione del credito non solo per il Superbonus 110%, ma anche per tutti gli altri bonus legati alla casa, portando fino al 2024 questa importante agevolazione.Quando si parla di lavori di ristrutturazione o di opere di riqualificazione energetica delle case ad essere ceduto è il credito d’imposta. La cessione del credito può essere effettuata a favore di varie banche, di compagnie assicurative e di Poste Italiane. L’istituto finanziario acquisirà l’agevolazione fiscale che ti spetta e in cambio avrai un rimborso immediato delle spese effettuate, al posto di una detrazione IRPEF in 10 anni. Il credito vedrà una riduzione del 10% nel caso del Superbonus e del 20% rispetto ad altri incentivi. Tuttavia, l’immediatezza di questo accordo rappresenta un’ottima opportunità per chi sta valutando la ristrutturazione di un immobile.Le opere di ristrutturazione che permettono di richiedere la cessione del credito sono:
- I lavori di ristrutturazione che permettono la detrazione IRPEF decennale
- Gli interventi di riqualificazione energetica che danno diritto all’Ecobonus
- Gli interventi che danno diritto al Superbonus del 110%
- L’adozione di misure antisismiche che permettono l’accesso al Sismabonus
- Le opere di recupero e di restauro delle facciate di edifici esistenti
- L’installazione di colonnine per la ricarica di veicoli elettrici
- L’installazione di impianti fotovoltaici